Warner Rojas Chinchilla è arrivato in cima all’Everest

01/07/2013

Warner-Rojas-Chinchilla

Chi l’avrebbe mai detto che un figlio del Costa Rica si sarebbe appassionato tanto alla montagna da arrivare a scalare la vetta delle vette, il monte Everest? Ebbene, un tico doc come Warner Rojas Chinchilla ce l’ha fatta. Vive a Escazù, ha 41 anni, tre figli, una moglie e una sfrenata passione per l’alpinismo: nel maggio 2012 Warner ha scalato i 8.842 metri della montagna più alta del Mondo.

Il piacere di vivere la montagna è nato quando Warner era piccolo. La prima esperienza a nove anni, quando la madre lo ha portato alla Cruz de Alajuelita, una montagna dai pendii dolci, su cui sono stati ricavati dei percorsi per passeggiare fino alla grande croce che si trova in cima. Mentre camminava, il piccolo Werner pensava a come sarebbe stato salire su montagne più alte e impegnative, come quelle che vedeva intorno a lui. La cosa buffa è che i suoi genitori all’inizio non vedevano di buon occhio la scelta di Warner di fare dell’alpinismo una professione.

Già a 14 anni Warner abbandona gli studi per lavorare nell’impresa edile di famiglia. In questo modo può guadagnare abbastanza per potersi comprare l’attrezzatura per le scalate. La prima scalata importante è stata sul Cerro Chirripó, il monte più alto del Paese con i suoi 3.820 metri di altezza, in occasione di una trasferta di lavoro. Non avendo grossi mezzi a disposizione, Warner si avventurò su per la montagna con le sue scarpe antinfortunistiche di cantiere, eppure riusì ad arrivare in vetta.

Le prime scarpe ca montagna gli furono donate da un imprenditore locale che credeva in lui, Juan Carlos Crespo. Per cominciare a coniugare meglio lavoro e passione, Werner si iscrisse alla scuola serale di Turismo e diventò guida turistica. Così, potè accompanare i turisti nei parchi e sulle montagne nei fine settimana e lavorare nel cantiere gli altri giorni. Col tempo, però, sempre più gruppi chiedevano di lui per le escursioni, soprattutto sul Cerro Chirripó.

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Nel tempo, un progetto ha cominciato a ronzargli in testa: scalare tutte le vette più alte del Centro America. I primi a essere depennati dalla lista sono stati i 6.962 metri del monte argentino Aconcagua, poi via via tutti gli altri. Nel 2001, Warner ha fondato l’agenzia di viaggi Picotours, specializzata in escursioni per tutti i livelli di preparazione; un mezzo per avvicinare tante persone alla bellezza della montagna.

Quando finalmente Warner è riuscito a mettere i piedi in cima all’Everest, si è realizzato il sogno di una vita. Fatica e sacrifici sono stati abbandantemente ricompensati dalla gioia di poter svantolare la bandiera del Costa Rica sul tetto del Mondo, quel meraviglioso 25 maggio.

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