Mi compro un’isola…

08/09/2015

Non è un’idea nuova… Cercando in rete ci si accorge che le soluzioni sono tante e diversificate.

Cominciamo da quelle più a buon mercato: la più piccola, in Canada, offre lotti a soli 29.500 USD. Per chi ama le coste fredde e spettacolari dell’Atlantico settentrionale, può essere un vero affare sia per godersi la spiaggia che per dedicarsi alla pesca di salmoni, capesante e vongole.
Buone occasioni anche nel vicino Maine, ma in quest’ultimo caso si tratta ovviamente di isolotti all’interno dei laghi.

Chi, invece, vuole coronare il sogno di possedere un’isola tropicale, ma non ha grandi somme da spendere, dovrà volgere lo sguardo all’America centrale.
La regione di Panama è quella che offre le migliori opportunità, a patto che ci si accontenti di piccoli lotti: Dolphin Bay Island è un isolotto di soli 680 mq, circondato dalle acque protette di Bocas del Toro, a poca distanza dal confine con il Costa Rica.

Isla Paloma, messa in vendita di recente, costa solo 380.000 USD.

C_4_articolo_2093744__ImageGallery__imageGalleryItem_0_image

Questo paradiso può sembrare fin troppo solitario ma, di fianco al Costa Rica, il tragitto è breve per poter trovare un po’ di movimento e un’accoglienza latina calorosa.

Sul sito http://www.privateislandsonline.com, cercando qualche proposta in Costa Rica, si trova solo una soluzione, la penisola Punta Guiones, 124 acri a 22 milioni di dollari. Comoda da raggiungere (l’aeroporto di Nosara dista 11 km e Alfaro Bus collega giornalmente la zona con le cittadine di Garza e Nosara), la zona è stata scelta da alcune comunità straniere (americane ed europee) che si sono stabilite nelle vicinanze.
A breve la Ruta del Sol, che tocca tutte le spiagge sulla costa dell’Oceano Pacifico, passerà vicino all’entrata di questa proprietà, aumentando così il valore della zona.

I commenti sono chiusi.